giovedì 31 ottobre 2024

 

LA RETE DI CYBER SPIE DI “EQUALIZE” AVREBBE RICEVUTO DATI DEL CNAIPIC, IL CENTRO ANTICRIMINE INFORMATICO PER LE INFRASTRUTTURE CRITICHE DELLA POLIZIA POSTALE (PER GLI INVESTIGATORI NON CI SAREBBE NESSUNA TALPA ALL'INTERNO DELLA STRUTTURA: E ALLORA CHI HA FATTO USCIRE LE INFORMAZIONI?) - LA TELEFONATA IN CUI CALAMUCCI AVVERTE L'EX SUPER POLIZIOTTO CARMINE GALLO: "MI HANNO MANDATO UN PAIO DI DATI…PERCHÉ HANNO BECCATO QUELLI CHE SI FANNO…COME SI CHIAMA, GLI SDI…E LA PROCURA HA CAPITO, PERCHÉ HA AVUTO UNA SEGNALAZIONE DA SNAI"




carmine gallocarmine gallo

(ANSA) - ROMA, 31 OTT - La rete di presunte cyber spie scoperta dalla Dda di Milano e dalla Dna avrebbe avuto dati del Cnaipic, il Centro anticrimine informatico per le infrastrutture critiche della Polizia Postale, ma, secondo quanto da fonti investigative qualificate, non ci sarebbe nessuna talpa all'interno della struttura.

 

Nel l'informatica dei carabinieri di Varese allegata agli atti dell'inchiesta, gli investigatori sottolineano che il tecnico informatico Samuele Calamucci, "è sempre molto attento e verifica con attenzione tutte le attività di pg che possano interessare le loro attività, al fine di organizzare le difese e prendere le necessarie contromisure".

 

carmine gallo samuele calamuccicarmine gallo samuele calamucci

In questo quadro si inserisce la telefonata in cui il tecnico avverte l'ex super poliziotto Carmine Gallo "di alcune informazioni ricevute che riguarderebbero un'attività del Cnaipic". "Mi hanno mandato un paio di dati - dice Calamucci - dopo te li mando appena me li danno seri…perché hanno beccato quelli che si fanno…come si chiama, gli Sdi…e la procura ha capito, perché ha avuto una segnalazione da Snai". "Appena mi mandano i dettagli - dice ancora Calamucci a Gallo - te li giro così gli dai una guardata"

NUNZIO SAMUELE CALAMUCCI CON CARMINE GALLO E I 'RAGAZZI' AL LAVORO AL QUARTIER GENERALE DI EQUALIZENUNZIO SAMUELE CALAMUCCI CON CARMINE GALLO E I 'RAGAZZI' AL LAVORO AL QUARTIER GENERALE DI EQUALIZE

                                                         BELLA GENTE

 

“MI FACCIA ARRESTARE, POI QUANDO ESCO GLI TIRO UN PUGNO IN FACCIA” – LE PAROLE DI ENRICO PAZZALI, FONDATORE DI EQUALIZE SOTTO INCHIESTA PER IL CASO DI DOSSIERAGGI ILLEGALI, SUL “CATTIVISSIMO” PM PAOLO STORARI QUANDO VENNE A SAPERE CHE STAVA FACENDO ACCERTAMENTI SU DI LUI – DA SHELL A POSTE, DA SOGEI ALLA FONDAZIONE FIERA DI MILANO: LA GIRANDOLA DI INCARICHI DEL MANAGER RITENUTO VICINO AL CENTRODESTRA, TANTO CHE CIRCOLAVA IL SUO NOME COME CANDIDATO SINDACO - SOCIO CON BOCELLI E BONOLIS NELLA INTERSPAC DI CARLO COTTARELLI, SOCIETÀ DI APPASSIONATI DELL’INTER, "PAZZALONE" E’ STATO CANDIDATO A UN POSTO NEL CDA DI TIM, DOVE NON È RIUSCITO A ENTRARE. AL POSTO SUO SI È SEDUTO GORNO TEMPINI, UNO DEGLI SPIATI (FORSE NON UN CASO) DALLA FABBRICA DI DOSSIER DA LUI PRESIEDUTA. DALLE INDAGINI EMERGE CHE…




Ilaria Carra, Rosario Di Raimondo per repubblica.it - Estratti

 

ENRICO PAZZALIENRICO PAZZALI

E’ il capo-fondatore della società, ed è un fatto. Ma quello che più conta è che è soprattutto il principale procacciatore di clienti e affari della premiata ditta che fabbrica dossier. Perché, come emerge, ha agganci un po’ ovunque. Politica, società, economia e non solo. Per dirla come gli investigatori, «è attivo ai massimi livelli della politica nazionale, gode di amicizie e interazioni con i vertici delle principali amministrazioni pubbliche, forze dell’Ordine, magistratura, enti locali ma anche con la stampa e l’editoria».

 

Enrico Pazzali, 60 anni, il fondatore di Equalize, «è il perno per le relazioni del gruppo, ne è il volto istituzionale». Una rete che si è costruito in tanti anni di cariche e poltrone. Bocconiano di studi, e oggi nel board della Bocconi, la sua carriera di manager è di lungo corso. Due anni in Shell Italia, poi entra in Compaq spa e nel 2000 nel cda del Consorzio per la creazione del Bio Parco Tecnologico di Torino e del Corep, il Consorzio per la Ricerca e l’Educazione Permanente di Torino. Poi un passaggio in Omintel-Vodafone, e in Poste Italiane.

paolo storaripaolo storari

 

 

Dopo un anno in Regione Lombardia, nel 2007 fa il suo ingresso in Fiera Milano, prima come direttore generale poi come amministratore delegato (fino al 2015). Nel frattempo però ricopre anche altre cariche: è nel board di Nolostand Spa, e tra il 2008 e il 2009 si avvicina al mondo della sicurezza informatica con un posto nel cda della romana Sogei. Una rete ben riportata in schemi negli atti d’indagine.

 

Nel 2015 si allontana dai palazzi meneghini per guidare Eur Spa a Roma, salvo poi rientrare a Milano nel 2019 come presidente della Fondazione Fiera. Dove durante il Covid si distingue per i tempi record con cui mette in piedi l’ospedale in Fiera che gli vale l’Ambrogino d’oro nel 2021. E dove siede fino all’autosospensione di lunedì scorso dopo l’indagine. Ma la rete di Pazzali, «Zio bello» come viene citato dai suoi soci nelle carte mentre si accordavano su chi e come spiare, è più ampia.

 

 

 

enrico pazzalienrico pazzali

(...) Perché quando un finanziere sua «talpa» gli fa la soffiata che il pm Paolo Storari «starebbe facendo accertamenti su di lui», Pazzali si agita, e con i suoi ipotizza che possa c’entrare proprio un finanziamento forse sospetto che risale a quella sua carica nel Comitato Bergamo-Brescia. Carmine Gallo gli ricorda che «Storari è una persona molto competente ma è cattivissimo (...) l’altra volta voleva a tutti i costi commissariare Fiera Milano per quella vicenda». Pazzali, annotano i carabinieri, «è molto attivo con Gallo per costruire una strategia d’azione» nei giorni successivi al blitz: «Storari mi ha combinato un guaio incredibile, cerca di dimostrare che la Fondazione Fiera è un ente di diritto pubblico», spiega Pazzali a Gallo il 3 agosto 2022.

 

L’ex ispettore di polizia gli consiglia di «non fare assolutamente nulla». Invece il presidente si infuria e replica con sfrontatezza: «Mi faccia arrestare, quando esco poi gli tiro un pugno in faccia». C’è persino spazio per il calcio, nella tela del 60enne, sposato, due figli. Da tifoso, è socio con Andrea Bocelli e Paolo Bonolis nella Interspac di Carlo Cottarelli, società di appassionati dell’Inter.

 

enrico pazzalienrico pazzali

È grande uomo di relazioni, Pazzali, «Pazzalone» come lo chiamano alcuni conoscenti. Legami e contatti che mette a frutto nei suoi affari oggi sotto indagine. Lo fa capire quando, il 14 novembre 2022, intercettato, procaccia business grazie alle sue conoscenze: «Mi ha scritto un messaggio il mio contatto di Snam... il tipo ha scritto che ti conosce» dice all’ex ispettore di polizia Carmine Gallo suo socio in Equalize. Il quale poi prenderà contatti: «Sì certo, certo, va beh, va beh, mi metto in contatto io con lui...». Contatti, a volte «marchette» come le definiscono i suoi sodali, quando chiede una mano per trovare lavori a qualcuno che «serve per il futuro», per tessere trame e avere ancora più clienti.

 

giovanni gorno tempini foto di baccogiovanni gorno tempini foto di bacco

Ritenuto vicino al centrodestra, tanto che circolava e anche molto il suo nome per la corsa per la prima poltrona a Palazzo Marino nel dopo Sala. Una quasi candidatura affossata ora proprio dall’inchiesta che lo vede indagato per associazione per delinquere finalizzata agli accessi abusivi alle banche dati, che venivano realizzati dalla Equalize, di cui è socio di maggioranza. Ma Pazzali era anche un uomo non inviso al centrosinistra, come dimostra l’atteggiamento a Palazzo Marino di Sala che comunque non lo ha ostacolato nella nomina alla Fondazione Fiera.

 

giovanni gorno tempini foto di bacco 2giovanni gorno tempini foto di bacco 2

Candidato a un posto nel cda di Tim, qui invece non è riuscito a entrare. Al posto suo si è seduto Gorno Tempini, uno degli spiati — forse non un caso — dalla fabbrica di dossier da lui presieduta. Del resto dalle indagini emerge come Pazzali abbia usato la società per «danneggiare l’immagine dei competitors» o di «avversari politici» suoi e di «persone a lui legate». Su tutti, proprio il presidente di Cassa depositi e prestiti, Giovanni Gorno Tempini e il suo “uomo” per le relazioni istituzionali Guido Rivolta.

ENRICO PAZZALI ATTILIO FONTANAENRICO PAZZALI ATTILIO FONTANAenrico pazzalienrico pazzali

 

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venerdì 18 ottobre 2024

 

                                                             GAZA  OTTOBRE 2024

 

GLI ULTIMI MINUTI DI SINWAR – UN DRONE HA RIPRESO IL CAPO DI HAMAS POCO PRIMA DI ESSERE UCCISO: SEDUTO SU UNA POLTRONA, AL PRIMO PIANO DI UN EDIFICIO SVENTRATO, HA IL VOLTO NASCOSTO DALLA KEFIAH, E IN MANO UN BASTONE CON CUI PROVA A SCACCIARE IL VELIVOLO – TRA GLI OGGETTI TROVATI SUI CADAVERI DELLE SUE GUARDIE DEL CORPO C’ERA ANCHE IL DOCUMENTO DI IDENTITÀ DI UN INSEGNANTE DELL’UNRWA, L’AGENZIA DELL’ONU PER I RIFUGIATI PALESTINESI – L’IRAN: “LO SPIRITO DELLA RESISTENZA SARÀ RINFORZATO DAL MARTIRIO DI SINWAR” – GLI USA: “ERA IL PRINCIPALE OSTACOLO AL CESSATE IL FUOCO A GAZA. È STATA UN'OPERAZIONE ISRAELIANA MA ABBIAMO AIUTATO..." -  VIDEO



 

 

I SOLDATI ISRAELIANI DAVANTI AL CADAVERE DI YAHYA SINWAR A RAFAHI SOLDATI ISRAELIANI DAVANTI AL CADAVERE DI YAHYA SINWAR A RAFAH

IDF DIFFONDE VIDEO, MOSTRA SINWAR PRIMA DI ESSERE UCCISO

(ANSA-AFP) - L'esercito israeliano ha diffuso in serata un video, realizzato grazie ad un drone, che riprenderebbe il capo di Hamas, Yahya Sinwar, nei suoi ultimi istanti prima di essere ucciso. Nelle immagini si vede un uomo ferito che lancia un oggetto contro il drone. Seduto su una poltrona di un salotto sventrato al primo piano di un edificio parzialmente distrutto, l'uomo ha il volto nascosto da un tessuto che potrebbe essere una kefiah e ha in mano un oggetto somigliante a una sciabola che scaglia sul drone.

 

IRAN,SPIRITO RESISTENZA SARÀ RINFORZATO DA MARTIRIO SINWAR

IL DOCUMENTO DELLA GUARDIA DEL CORPO DI SINWAR - INSEGNANTE DELL AGENZIA ONU UNRWAIL DOCUMENTO DELLA GUARDIA DEL CORPO DI SINWAR - INSEGNANTE DELL AGENZIA ONU UNRWA

(ANSA) - Lo "spirito della resistenza sarà rinforzato" dopo il "martirio" del leader di Hamas Yahya Sinwar. Lo afferma la missione permanente dell'Iran alle Nazioni Unite in un post su X. "Sarà un modello per i giovani e i bambini che seguiranno la sua strada per la liberazione della Palestina - si legge -. Finché esisteranno occupazione e aggressione, la resistenza durerà, perché il martire rimane vivo e diventa fonte di ispirazione".

 

'GUARDIA DEL CORPO SINWAR CON DOCUMENTO INSEGNANTE UNRWA'

(ANSA) - Tra gli oggetti trovati sui cadaveri delle guardie del corpo di Yahya Sinwar anche un documento di identità di un insegnante dell'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi Unrwa. Lo riferiscono i media israeliani, mentre sui social è stata pubblicata la foto del documento trovato dai soldati dell'Idf.

 

il corpo di yahya sinwar a rafahil corpo di yahya sinwar a rafah

 

USA, 'MORTE SINWAR OPERAZIONE DI ISRAELE MA ABBIAMO AIUTATO'

(ANSA) - "L'uccisione di Sinwar è stata un'operazione dell'esercito israeliano". Lo ha detto il Consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan sull'Air Force One che sta portando Joe Biden a Berlino. "Non sono qui per rivendicare o cercare di prenderci il merito", ha aggiunto precisando che tuttavia "anche personale americano speciale e professionisti dell'intelligence Usa meritano i nostri ringraziamenti per il lavoro che hanno svolto insieme all'Idf nel corso di molti mesi", a partire dal giorno dopo l'attentato del 7 ottobre.

 

USA, 'PARLEREMO CON ISRAELE DELLA NECESSITÀ DI VOLTARE PAGINA'

(ANSA)- "La rimozione di Sinwar dal campo di battaglia rappresenta un'opportunità per trovare una via d'uscita che riporti a casa gli ostaggi e ponga fine alla guerra. È qualcosa di cui dovremo parlare con le nostre controparti israeliane".

 

IL PRESUNTO CADAVERE DI YAYA SINWARIL PRESUNTO CADAVERE DI YAYA SINWAR

Lo ha detto il consigliere per la sicurezza americana Jake Sullivan a bordo dell'Air Force One. "Naturalmente, ci sono ancora altri attori di Hamas che devono essere assicurati alla giustizia e ci sono ostaggi, compresi americani, tenuti prigionieri dai terroristi", ha aggiunto il funzionario sottolineando che "questa è davvero un'opportunità che dobbiamo cogliere insieme per portare un giorno migliore alla gente di Gaza, alla gente di Israele, alla gente dell'intera regione e gli Stati Uniti sono impegnati a fare tutto ciò che è in nostro potere per contribuire a questo"

 

USA, 'SINWAR ERA IL PRINCIPALE OSTACOLO AL CESSATE IL FUOCO'

(ANSA) - "Sinwar era il principale ostacolo al cessate il fuoco a Gaza e al rilascio degli ostaggi". Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato Matthew Miller in un briefing con la stampa.

I DENTI DEL CADAVERE A GAZA E QUELLI DI SINWARI DENTI DEL CADAVERE A GAZA E QUELLI DI SINWARismail haniyeh yaya sinwarismail haniyeh yaya sinwarYahya SinwarYahya Sinwaryaya sinwar ismail haniyehyaya sinwar ismail haniyehYahya Sinwar - foto lapresseYahya Sinwar - foto lapresseLE PRESUNTE PROVE DELL UCCISIONE DI SINWAR A GAZALE PRESUNTE PROVE DELL UCCISIONE DI SINWAR A GAZAISMAIL HANIYEH - YAYA SINWARISMAIL HANIYEH - YAYA SINWARismail haniyeh yaya sinwarismail haniyeh yaya sinwarYahya Sinwar in fuga nei tunnel di hamasYahya Sinwar in fuga nei tunnel di hamashassan eslaiah con il leader di hamas yahya sinwarhassan eslaiah con il leader di hamas yahya sinwar

 

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