venerdì 18 ottobre 2024

 

                                                             GAZA  OTTOBRE 2024

 

GLI ULTIMI MINUTI DI SINWAR – UN DRONE HA RIPRESO IL CAPO DI HAMAS POCO PRIMA DI ESSERE UCCISO: SEDUTO SU UNA POLTRONA, AL PRIMO PIANO DI UN EDIFICIO SVENTRATO, HA IL VOLTO NASCOSTO DALLA KEFIAH, E IN MANO UN BASTONE CON CUI PROVA A SCACCIARE IL VELIVOLO – TRA GLI OGGETTI TROVATI SUI CADAVERI DELLE SUE GUARDIE DEL CORPO C’ERA ANCHE IL DOCUMENTO DI IDENTITÀ DI UN INSEGNANTE DELL’UNRWA, L’AGENZIA DELL’ONU PER I RIFUGIATI PALESTINESI – L’IRAN: “LO SPIRITO DELLA RESISTENZA SARÀ RINFORZATO DAL MARTIRIO DI SINWAR” – GLI USA: “ERA IL PRINCIPALE OSTACOLO AL CESSATE IL FUOCO A GAZA. È STATA UN'OPERAZIONE ISRAELIANA MA ABBIAMO AIUTATO..." -  VIDEO



 

 

I SOLDATI ISRAELIANI DAVANTI AL CADAVERE DI YAHYA SINWAR A RAFAHI SOLDATI ISRAELIANI DAVANTI AL CADAVERE DI YAHYA SINWAR A RAFAH

IDF DIFFONDE VIDEO, MOSTRA SINWAR PRIMA DI ESSERE UCCISO

(ANSA-AFP) - L'esercito israeliano ha diffuso in serata un video, realizzato grazie ad un drone, che riprenderebbe il capo di Hamas, Yahya Sinwar, nei suoi ultimi istanti prima di essere ucciso. Nelle immagini si vede un uomo ferito che lancia un oggetto contro il drone. Seduto su una poltrona di un salotto sventrato al primo piano di un edificio parzialmente distrutto, l'uomo ha il volto nascosto da un tessuto che potrebbe essere una kefiah e ha in mano un oggetto somigliante a una sciabola che scaglia sul drone.

 

IRAN,SPIRITO RESISTENZA SARÀ RINFORZATO DA MARTIRIO SINWAR

IL DOCUMENTO DELLA GUARDIA DEL CORPO DI SINWAR - INSEGNANTE DELL AGENZIA ONU UNRWAIL DOCUMENTO DELLA GUARDIA DEL CORPO DI SINWAR - INSEGNANTE DELL AGENZIA ONU UNRWA

(ANSA) - Lo "spirito della resistenza sarà rinforzato" dopo il "martirio" del leader di Hamas Yahya Sinwar. Lo afferma la missione permanente dell'Iran alle Nazioni Unite in un post su X. "Sarà un modello per i giovani e i bambini che seguiranno la sua strada per la liberazione della Palestina - si legge -. Finché esisteranno occupazione e aggressione, la resistenza durerà, perché il martire rimane vivo e diventa fonte di ispirazione".

 

'GUARDIA DEL CORPO SINWAR CON DOCUMENTO INSEGNANTE UNRWA'

(ANSA) - Tra gli oggetti trovati sui cadaveri delle guardie del corpo di Yahya Sinwar anche un documento di identità di un insegnante dell'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi Unrwa. Lo riferiscono i media israeliani, mentre sui social è stata pubblicata la foto del documento trovato dai soldati dell'Idf.

 

il corpo di yahya sinwar a rafahil corpo di yahya sinwar a rafah

 

USA, 'MORTE SINWAR OPERAZIONE DI ISRAELE MA ABBIAMO AIUTATO'

(ANSA) - "L'uccisione di Sinwar è stata un'operazione dell'esercito israeliano". Lo ha detto il Consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan sull'Air Force One che sta portando Joe Biden a Berlino. "Non sono qui per rivendicare o cercare di prenderci il merito", ha aggiunto precisando che tuttavia "anche personale americano speciale e professionisti dell'intelligence Usa meritano i nostri ringraziamenti per il lavoro che hanno svolto insieme all'Idf nel corso di molti mesi", a partire dal giorno dopo l'attentato del 7 ottobre.

 

USA, 'PARLEREMO CON ISRAELE DELLA NECESSITÀ DI VOLTARE PAGINA'

(ANSA)- "La rimozione di Sinwar dal campo di battaglia rappresenta un'opportunità per trovare una via d'uscita che riporti a casa gli ostaggi e ponga fine alla guerra. È qualcosa di cui dovremo parlare con le nostre controparti israeliane".

 

IL PRESUNTO CADAVERE DI YAYA SINWARIL PRESUNTO CADAVERE DI YAYA SINWAR

Lo ha detto il consigliere per la sicurezza americana Jake Sullivan a bordo dell'Air Force One. "Naturalmente, ci sono ancora altri attori di Hamas che devono essere assicurati alla giustizia e ci sono ostaggi, compresi americani, tenuti prigionieri dai terroristi", ha aggiunto il funzionario sottolineando che "questa è davvero un'opportunità che dobbiamo cogliere insieme per portare un giorno migliore alla gente di Gaza, alla gente di Israele, alla gente dell'intera regione e gli Stati Uniti sono impegnati a fare tutto ciò che è in nostro potere per contribuire a questo"

 

USA, 'SINWAR ERA IL PRINCIPALE OSTACOLO AL CESSATE IL FUOCO'

(ANSA) - "Sinwar era il principale ostacolo al cessate il fuoco a Gaza e al rilascio degli ostaggi". Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato Matthew Miller in un briefing con la stampa.

I DENTI DEL CADAVERE A GAZA E QUELLI DI SINWARI DENTI DEL CADAVERE A GAZA E QUELLI DI SINWARismail haniyeh yaya sinwarismail haniyeh yaya sinwarYahya SinwarYahya Sinwaryaya sinwar ismail haniyehyaya sinwar ismail haniyehYahya Sinwar - foto lapresseYahya Sinwar - foto lapresseLE PRESUNTE PROVE DELL UCCISIONE DI SINWAR A GAZALE PRESUNTE PROVE DELL UCCISIONE DI SINWAR A GAZAISMAIL HANIYEH - YAYA SINWARISMAIL HANIYEH - YAYA SINWARismail haniyeh yaya sinwarismail haniyeh yaya sinwarYahya Sinwar in fuga nei tunnel di hamasYahya Sinwar in fuga nei tunnel di hamashassan eslaiah con il leader di hamas yahya sinwarhassan eslaiah con il leader di hamas yahya sinwar

 

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sabato 14 settembre 2024

 

IL MINISTERO DELLA CULTURA BY SANGIULIANO ERA UN COVO DI DILETTANTI ALLO SBARAGLIO! – NON C'ERA SOLO LA “NON CONSIGLIERA” MARIA ROSARIA BOCCIA: TUTTE LE SCELTE FATTE DA “GENNY DELON” PORTANO A PERSONE SENZA ESPERIENZE ADATTE (COME MINISTRO AL DEBUTTO, GENNY AVREBBE DOVUTO CIRCONDARSI DI GENTE ESPERTA) – TRA QUESTE C’E’ L’AFFASCINANTE NARDA FRISONI, UNA SIGNORA DI BELLARIA, CHE NEL FEBBRAIO 2023 VIENE NOMINATA A CAPO DELLA SEGRETERIA. E TUTTI SI DOMANDANO: COME È POSSIBILE CHE UNA ADDETTA A RISPONDERE AL TELEFONO E A PRENDERE APPUNTAMENTI, RIESCA A CONQUISTARE UN RUOLO COSÌ APICALE NELL’ORGANIGRAMMA DI SANGIULIANO? LA LEGGENDA VUOLE CHE IL SUO NOME SIA STATO CALDEGGIATO DAL MINISTRO GIORGETTI, PERSONA CHE LEI CONOSCE, E BENE…



luca telese gennaro sangiuliano maria rosaria boccia - festival de libro possibile a polignano a mareluca telese gennaro sangiuliano maria rosaria boccia - festival de libro possibile a polignano a mare

DAGOREPORT

Il ‘caso Boccia’, che ha costretto alle dimissioni Gennaro Sangiuliano, si sta sviluppando in una sorta di metastasi, quel fenomeno con cui le cellule tumorali si spostano dalla zona in cui si sono formate a un'altra parte del corpo.

 

Uno per tutti: i titoli di oggi sugli usi e abusi di Sergio Castellitto al Centro Sperimentale di Cinematografia di Cinecittà, una delle tante nomine scervellate dell’ex ministro in calore della Cultura, fatta seguendo il consiglio di Pupi Avati.

 

Quando Giorgia Meloni s’introna a Palazzo Chigi e memore delle affettuose attenzioni dell’allora direttore del Tg2, transfuga da una Lega in caduta libera alla corte di Fratelli d’Italia, si impunta sul nome di Sangiuliano a capo di un dicastero di prima fascia come i Beni Culturali (si stima che l’Italia concentri dal 60% al 75% di tutti i beni artistici esistenti in ogni continente), il sottosegretario “genio” Fazzolari, espresse apertamente il suo disaccordo. Ci possiamo fidare di uno nomignolato “Tarzan” per essere saltato da una liana all’altra, afferrando e abbandonando ben 9 tra partiti e movimenti?

FRANCESCO GILIOLIFRANCESCO GILIOLI

 

Alla fine la neo premier convince Fazzolari: uno come Gennarino, vedrai, è affidabile come un cagnolino e farà tutto ciò che noi vogliamo. Punto. Del resto, tutti gli altri nomi di papabili sul tavolo, da Giordano Bruno Guerri a Marcello Veneziani, erano etichettati come “incontrollabili”.

 

Dalla prima nomina di un museo, Alessandro Giuli al Maxxi alla presidenza di Pietrangelo Buttafuoco alla più importante manifestazione internazionale italiana d’arte, la Biennale veneziana, Sangiuliano esegue come un soldatino i desiderata di Palazzo Chigi, malgrado temesse la ambizione dei due tipini (Giuli già un anno fa annunciava agli amici a tavola che lui al Maxxi era solo di transizione perché sarebbe asceso alla prima poltrona del Collegio Romano, come è poi avvenuto).

narda frisoni 2narda frisoni 2

 

Anche quando Ignazio La Russa e Maurizio Gasparri suggeriscono al ministro esordiente di prendersi come capo di gabinetto Francesco Giglioli, un altro debuttante assoluto in quel ruolo apicale (è il funzionario che collabora con il ministro nello svolgimento dei propri compiti istituzionali, istruisce ed esamina gli atti, coordina l'intera attività di tutti gli uffici), il Bombolo del Golfo non fa una piega.

 

Il curriculum di Giglioli sgrana una carriera di consigliere parlamentare dal 2006, che ha poi ricoperto il ruolo di capo ufficio della segreteria della commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama. Ma esperienza di capo gabinetto, zero.

 

MARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO AL FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE POLIGNANO A MARE 1MARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO AL FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE POLIGNANO A MARE 1

A capo della segreteria tecnica del ministero il buon Fazzolari, per la serie: fidarsi è bene, non fidarsi è meglio, spedisce il suo fedele Emanuele Merlino. Per ricoprire il ruolo di portavoce Sangiuliano fa la prima scelta personale: il capo dell’ufficio stampa e comunicazione del ministero della Cultura, il giornalista Andrea Petrella, è una sua vecchia conoscenza napoletana dei tempi Rai, anche lui al suo debutto in un ministero, avendo come esperienza di aver curato nel 2005 l’ufficio stampa del Comune di Acerra.

narda frisoni 1narda frisoni 1

 

La seconda nomina fiduciaria è il capo della segreteria, Antonio Di Maio, ex finanziere, legato da un antico rapporto di fiducia e amicizia con Genny. E’ il suo “portaborse” a cui assegna un ruolo di massima delicatezza e importanza perché ha in mano l’agenda del ministro, quindi deve conoscere e proteggere tutti i suoi spostamenti sia pubblici che privati.

 

Alle dipendenze di Di Maio, ci sono almeno sei segretarie, impegnate a rispondere alle telefonate e prendere appunti. Tra queste brilla l’affascinante Narda Frisoni, una signora di Bellaria, Rimini, che però risulta completamente distante dall’orbita di Sangiuliano, avendo ricoperto per tutta la sua carriera il ruolo di ufficio stampa della Lega alla Regione Lombardia.

 

MASSIMO GARAVAGLIA.MASSIMO GARAVAGLIA.

E’ al Pirellone che avviene l’incontro fatale con il leghista Massimo Garavaglia, all’epoca assessore. Quando nel 2021 Garavaglia, nominato ministro del turismo, sceglie Frisoni come portavoce, succede qualcosa: perché dopo quattro settimane si scioglie il rapporto.

 

Malgrado l’aperta ostilità nei suoi confronti degli ambienti del Carroccio, al tempo del governo Draghi, la bella Narda trova una occupazione sempre da ufficio stampa con il sottosegretario leghista Tiziana Nisini, nel 2021 sottosegretario al Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

 

MARIA ROSARIA BOCCIA GENNARO SANGIULIANOMARIA ROSARIA BOCCIA GENNARO SANGIULIANO

Quando Narda Frisoni nel febbraio 2023 viene nominata a capo della segreteria sostituendo Di Maio spostato a segretario particolare di Genny, tra le stanze e i corridoi del ministero tutti si domandano: come è possibile che una addetta a rispondere al telefono e a prendere appuntamenti, che non ha mai avuti precedentemente alcun tipo di rapporto col ministro, riesca a conquistare un ruolo così apicale nell’organigramma di Sangiuliano?

 

narda frisoni 8narda frisoni 8

La leggenda vuole che il debutto della segretaria Frisoni, laureata in Scienze politiche e giornalista pubblicista, a capo della segreteria tecnica di Genny il Caldo, sia stato caldeggiato dal ministro Giancarlo Giorgetti, persona che lei, con i colleghi del Collegio Romano, non ha mai nascosto di conoscerlo. E bene.

beatrice venezi marvi de angelis narda frisoni a Venezia per la mostra del cinemabeatrice venezi marvi de angelis narda frisoni a Venezia per la mostra del cinema

 

Il nome della Frisoni compare in molti dei documenti mostrati nei giorni scorsi da Maria Rosaria Boccia, l’imprenditrice 41enne campana con cui Sangiuliano ha ammesso di aver avuto una relazione, compresa la mail (datata 15 luglio) inviata a lei dalla Frisoni, con i biglietti aerei e la carta d’imbarco per un viaggio con Sangiuliano.

 

Il suo destino è segnato, al pari di altri collaboratori di Sangiuliano che verranno fatti fuori da Giuli al termine del G7 della Cultura. Ma vedendola alla recente Mostra del Cinema a Venezia dove si è fatta fotografare, splendida splendente, in compagnia di Beatrice Venezi e di una nota addetta alla moda, Marvi De Angelis, Narda non sembra per nulla preoccupata del suo futuro. Anzi…

giancarlo giorgetti in conferenza stampa 1giancarlo giorgetti in conferenza stampa 1marvi de angelismarvi de angelisLA RUSSA GASPARRILA RUSSA GASPARRInarda frisoni 7narda frisoni 7

venerdì 13 settembre 2024

 

LOLLOBRIGIDA RISCHIA IL POSTO PER IL CASO BOCCIA! L’EX AMANTE DI SANGIULIANO SOSTIENE CHE CON LOLLO CI SIANO STATI SOLO DUE INCONTRI E CHE QUELLA CON LUI NON FOSSE UNA CONOSCENZA APPROFONDITA, PERO' IL MINISTRO, ORMAI EX MARITO DI ARIANNA MELONI, È ISOLATO, FUORI DAL CERCHIO MAGICO DELLA DUCETTA: LA MELONA NON GLI RIVOLGE PIÙ LA PAROLA - LA BATTUTA CHE CIRCOLA A PALAZZO CHIGI: “LASCIATE CHE SI OCCUPI DEL G7 DELL’AGRICOLTURA A ORTIGIA. È GIÀ ABBASTANZA” – ANCHE LOLLO POTREBBE FINIRE NEL RIMPASTO, NON PIU’ ESCLUSO DALLA PREMIER CHE FRIGNA - “NON CI VIENE PERDONATO NULLA. NON POSSIAMO FARE LA FIGURA DEGLI SCAPPATI DALL’ASILO” – LA BOCCIA NON MOLLA LA PRESA SU ARIANNA MELONI E TIRA IN BALLO ANCHE IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI...




Da ansa.it - Estratti

 

lollobrigida boccialollobrigida boccia

Maria Rosaria Boccia non molla la presa su Arianna Meloni, alimentando così i sospetti che il vero bersaglio possa andare oltre l'ex ministro Gennaro Sangiuliano.

 

Tanto più che in serata si rivolge anche al sottosegretario Giovanbattista Fazzolari: "Ci può illuminare sul mio presunto accreditamento al Ministero dell'Agricoltura? Ci mostra le mail e i messaggi che ho inviato?", scrive. Poi aggiunge: "Io e il Ministro Lollobrigida non abbiamo una conoscenza approfondita", richiamando le parole pronunciate ieri dall'ex compagno della sorella della premier che aveva negato di avere rapporti con l'imprenditrice campana.

GIORGIA MELONI CON LA SORELLA ARIANNAGIORGIA MELONI CON LA SORELLA ARIANNA

 

Boccia elenca le occasioni in cui ha avuto contatti istituzionali con il ministro e afferma: "Ci siamo visti due volte e non abbiamo i contatti telefonici. Attendo una risposta dal sottosegretario Fazzolari". L'imprenditrice, dopo le rivelazioni di Bianca Berlinguer da lei solo parzialmente smentite, torna, inoltre, a parlare della presunta telefonata tra Sangiuliano e la sorella della premier, che a suo dire potrebbe essere alla base della decisione di stoppare la sua nomina a consigliere del ministero.

 

"La domanda è sempre la stessa - scrive su Instagram -: come è stato possibile che un decreto di nomina sia stato strappato senza lasciare traccia? E qual è il motivo? È stato per un capriccio della moglie di Sangiuliano? Perché c'era un'incompatibilità di curriculum? (Il ministro al TG1 ha detto di no). Perché c'era un conflitto di interesse con la mia azienda? (Se così fosse, anche tutti gli altri consiglieri avrebbero un conflitto). È avvenuto dopo il dialogo con Arianna Meloni? (Il ministro mi chiamò subito dopo e mi chiese di vederci per raccontarmi il contenuto della conversazione)".

francesco lollobrigida - alveare sul tetto del ministero dell agricoltturafrancesco lollobrigida - alveare sul tetto del ministero dell agricolttura

 

Nel nuovo post, dunque, Boccia, confutando le prime tesi, sembra accreditare quest'ultima ipotesi, aggiungendo un particolare in più, che lascerebbe pensare al fatto che sia a conoscenza del contenuto di quella conversazione e che aspetti il momento giusto per rivelarlo, forse in una nuova comparsata televisiva. Secondo le indiscrezioni, l'accusa potrebbe riferirsi a un intervento di Arianna Meloni per sconsigliare di procedere con la nomina di Boccia, che era già nota negli ambienti di Fratelli d'Italia ed era ritenuta inaffidabile.

 

Comunque sia, un'altra donna finisce nel mirino, dopo la moglie dell'ex ministro che in una conversazione con il marito, ascoltata al telefono dall'imprenditrice, avrebbe spinto per lo stop alla nomina. In quel dialogo, secondo Boccia, ci sarebbe anche la testimonianza che lei non aveva una relazione con Sangiuliano, come da lui affermato. Da qui tutte le indiscrezioni sul fatto che altre donne e altri politici possano essere coinvolti e sull'esistenza di foto compromettenti nei cassetti di qualche redazione, che metterebbero ulteriormente in fibrillazione i palazzi del potere.

giorgia arianna melonigiorgia arianna meloni

 

Nel partito della premier c'è stupore per l'attenzione alla vicenda, ritenuta eccessiva, da parte dei media e si mantiene per lo più il silenzio, preferendo non alimentare le polemiche, ma il deputato Luca Sbardella attacca Berlinguer protagonista - a suo dire - "di uno squallido giornalismo spazzatura".

 

(...)

 

COSÌ LOLLOBRIGIDA RISCHIA IL POSTO PER IL CASO BOCCIA

Zorro Fiamma e carne - POSTER BY MACONDOZorro Fiamma e carne - POSTER BY MACONDO

Estratti da open.online

 

C’è un caso Lollobrigida nel governo Meloni? Il ministro dell’Agricoltura e ormai ex compagno di Arianna Meloni rischia il posto? Mentre Maria Rosaria Boccia sostiene che con lui ci sono stati solo due incontri e che quella con l’ex missino di Colle Oppio non fosse una conoscenza approfondita, “Lollo” è fuori dal Cerchio Magico della premier. Anche se in teoria rimane il capo-delegazione di Fratelli d’Italia nell’esecutivo.

 

Giorgia Meloni, secondo i retroscena, non gli rivolge più la parola se non per gli affari istituzionali e di partito. E lui è stato anche escluso dalla gestione del caso Sangiuliano. Chi lo ha sentito lo ha descritto come assediato e indebolito. E nell’inner circle della premier circola una battuta: «Lasciate che si occupi del G7 dell’Agricoltura a Ortigia. È già abbastanza».

MARIA ROSARIA BOCCIA lollobrigidaMARIA ROSARIA BOCCIA lollobrigida

 

 

La battuta, spiega oggi Il Fatto, è spia di una posizione sempre più in bilico. Da quando Arianna ha ufficializzato la fine della loro relazione (senza spiegarne i motivi) il ministro è caduto in disgrazia. Lui evita accuratamente di parlare se non per rilasciare dichiarazioni autoassolutorie. Come quella in cui ha detto di non aver mai «approfondito la conoscenza della signora».

 

E di averla vista solamente alla Camera in occasione di un intergruppo sulla dieta mediterranea il 20 dicembre 2023. Boccia invece aveva detto a In Onda di averlo conosciuto a Pompei in occasione dell’evento per lanciare la candidatura della cucina italiana a patrimonio dell’Unesco. Ciascuno smentisce l’altro. Ieri si è corretta, ammettendo anche il secondo incontro. Ma c’è di più. Perché a chi le ha chiesto dell’ex cognato la premier ha mostrato distacco, indifferenza e irritazione.

 

FRANCESCO LOLLOBRIGIDA E MARIA ROSARIA BOCCIA ALLA CAMERAFRANCESCO LOLLOBRIGIDA E MARIA ROSARIA BOCCIA ALLA CAMERA

Per questo Lollobrigida si sente assediato e indebolito. Mentre proprio il silenzio sullo scatto di agosto 2023 ha messo ancora più in guardia Meloni & Co. Il timore è che una foto o un altro dettaglio finisca per mettere in difficoltà il governo. Al ministro, spiega Repubblica, è stato dato il suggerimento di ricostruire ogni passaggio di ciascun incontro con Boccia.

 

Ogni dimenticanza, è stato specificato, non sarà per nulla apprezzata. Perché dopo il tira e molla su Sangiuliano la premier non accetta altri inciampi. È attesa all’inaugurazione del G7 a Ortigia il 21 settembre. E pensa che vogliano colpirla nei rapporti internazionali. Per questo c’è anche un piano B. Che vedrebbe Lollobrigida “promosso” (promoveatur ut amoveatur) in Europa. In qualche organismo legato al mondo agricolo. Mentre al suo posto potrebbe andare Matteo Prandini, capo della Coldiretti vicino a Meloni.

GENNARO SANGIULIANO - MARIA ROSARIA BOCCIAGENNARO SANGIULIANO - MARIA ROSARIA BOCCIA

 

Il rimpasto

La situazione è talmente grave che c’è chi pronuncia apertamente una parola proibita: rimpasto. Sarebbe propugnato da chi, nel Cerchio Magico della premier, pensa che dallo smartphone di Boccia possano uscire altri segreti che possono mettere in difficoltà il governo. Per esempio registrazioni di conversazioni tra Sangiuliano e Arianna Meloni. Che potrebbero parlare della nomina di Fabio Tagliaferri in Ales, da tempo puntata dalle opposizioni e in particolare da Italia Viva. Anche se, scrive il Corriere della Sera, c’è chi vede tutto in funzione pro-Meloni.

 

«Più questa slavina mediatica continua ad alimentarsi, più diventerà una valanga per Giorgia e Arianna», sostiene una fonte di governo. Una «valanga di consenso», che negli auspici di Palazzo Chigi e via della Scrofa premierà le due sorelle, «vittime» di quelle «opposizioni mediatiche» che la premier mostra di temere di più di quelle politiche.

maria rosaria boccia commenta la separazione tra arianna meloni e francesco lollobrigidamaria rosaria boccia commenta la separazione tra arianna meloni e francesco lollobrigida

 

 

C’è poi un’altra considerazione, più cinica. Ovvero che la querelle Sangiuliano-Boccia sta coprendo da due settimane i problemi reali del paese. Ma la premier è lo stesso preoccupata: «Non ci viene perdonato nulla. Non possiamo fare la figura degli scappati dall’asilo», avrebbe detto ai fedelissimi. Per questo ora Meloni potrebbe mettere assieme i casi Santanché e Lollobrigida oltre a decidere sulla sostituzione di Raffaele Fitto, ormai destinato alla Commissione Europea.

 

MEME SULLA SEPARAZIONE TRA ARIANNA MELONI E FRANCESCO LOLLOBRIGIDAMEME SULLA SEPARAZIONE TRA ARIANNA MELONI E FRANCESCO LOLLOBRIGIDA

E potrebbe “assumere” due nuovi ministri con competenze divise tra Politiche Comunitarie e Pnrr. Il rimpasto così fatto non la obbligherebbe a tornare in parlamento e al Quirinale per una fiducia bis e l’ok di Sergio Mattarella. Perché c’è sempre il record del governo più longevo della storia d’Italia da battere.

 

FRANCESCO LOLLOBRIGIDA E MARIA ROSARIA BOCCIA ALLA CAMERAFRANCESCO LOLLOBRIGIDA E MARIA ROSARIA BOCCIA ALLA CAMERA

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FRANCESCO LOLLOBRIGIDA NEL 2010FRANCESCO LOLLOBRIGIDA NEL 2010GIORGIA MELONI CON FRANCESCO LOLLOBRIGIDAGIORGIA MELONI CON FRANCESCO LOLLOBRIGIDAFRANCESCO LOLLOBRIGIDA GIOVANEFRANCESCO LOLLOBRIGIDA GIOVANEfrancesco lollobrigida nel 2007francesco lollobrigida nel 2007

MARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO AL FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE POLIGNANO A MAREMARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO AL FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE POLIGNANO A MAREMARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO AL FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE POLIGNANO A MARE 1MARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO AL FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE POLIGNANO A MARE 1fazzolari melonifazzolari meloni