BAGATELLE PER UN MASSACRO (ELETTORALE) - MA DOVE VAI SE IL MATTARELLA NON CE L’HAI? AMMESSO CHE VINCA, IL GOVERNO NON SARÀ ESPRESSIONE TOTALE DEL CENTRODESTRA. LA TRIMURTI MELONI-SALVINI-BERLUSCONI DOVRÀ PASSARE SOTTO LE FORCHE CAUDINE DEL QUIRINALE. VI RICORDATE LE SONORE ‘’BOCCIATURE’’ QUIRINALIZIE DEI VARI SAPELLI E SAVONA? BENE, AVVISATE LA MALDESTRA TRIMURTI CHE SARANNO BEN QUATTRO I DICASTERI CHE DOVRANNO ESSERE “CONCORDATI” CON LA MUMMIA SICULA: ECONOMIA, ESTERI, GIUSTIZIA E VIMINALE. E QUESTA VOLTA, A TENERE SU IL PANNOLONE DI BERLUSCONI, NON C’È PIÙ LETTA…

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SERGIO MATTARELLA MARIO DRAGHI MEME

DAGOREPORT

Ma dove vai se il Mattarella non ce l’hai? Ammesso che vinca, il governo non sarà espressione totale del centrodestra.

SALVINI BERLUSCONI MELONI

La trimurti Meloni-Salvini-Berlusconi dovrà passare sotto le forche caudine del Quirinale. Vi ricordate le sonore ‘’bocciature’’ quirinalizie dei vari Sapelli e Savona?

E Giggino di Maio, in era Conte 2, poté fare il suo trionfale ingresso nei saloni della Farnesina come ministro degli Esteri solo dopo che venne “garantito” dal potentissimo segretario generale della Presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti, che aveva conosciuto e fatto da balia asciutta all’ex bibitaro del San Paolo all’epoca della sua presidenza della Camera dei deputati.

Bene, avvisate la maldestra trimurti che saranno ben quattro i dicasteri che dovranno essere “concordati” con la Mummia Sicula: Economia, Esteri, Giustizia e Viminale. E questa volta, a tenere su il pannolone di Berlusconi, non c’è più Gianni Letta, referente e polizza-scudo con il Deep State pensionato ai giardinetti senza tanti riguardi dalla triade Ronzulli-Salvini-Tajani.

GIULIO TREMONTI GIORGIA MELONI

Riuscite a immaginare il neo-meloniano Tremonti a via XX Settembre? Nemmeno con un’overdose di Lsd. E non solo perché esplicitamente anti-draghiano ma anche perché il Berlusca ha considerato la candidatura di Giulietto in Fratelli d’Italia un affronto personale: non ha mai dimenticato la salita al Colle del 2011 di Tremonti, nei giorni terribili della lettera di Trichet e dello spread a 500 che segnarono la fine del suo governo. Per il Banana l’incontro di Tremonti con l’allora presidente Napolitano era un tentativo di prendere la sua poltrona a Palazzo Chigi (cosa non vera). Insomma, tranquilli: il peggio deve ancora arrivare…

GIANNI LETTA SERGIO MATTARELLABERLUSCONI SALVINI MELONI BY BENNY

SERGIO MATTARELLA A RAVENNA NEL CENTENARIO DELL'ASSALTO SQUADRISTA ALLE COOPERATIVE 4SERGIO MATTARELLA A RAVENNA NEL CENTENARIO DELL'ASSALTO SQUADRISTA ALLE COOPERATIVE 6SERGIO MATTARELLA MARIO DRAGHI

GIANNI LETTA SERGIO MATTARELLASALVINI BERLUSCONI MELONIBERLUSCONI SALVINI E MELONIBERLUSCONI MELONI SALVINIGIUSEPPE CONTE MATTEO SALVINI MEMELA DONNA CANDIDATA DA SALVINI E CONTE